RIGASSIFICATORE, I COMITATI INCONTRANO IL PREFETTO: «NON PUO’ ANCORA OPERARE»
Piombino (LI) – I comitati La Piazza e Comitato Liberi insieme, il Comitato Salute Pubblica e il Gazebo 8 giugno hanno incontrato il presidente del Comitato tecnico regionale e alcuni membri dello stesso in Prefettura alla presenza del Prefetto stesso e del Capo di Gabinetto. Al centro della discussione le questioni legate al rigassificatore nel porto di Piombino. La città sarà informata su questo incontro lunedì 15 Maggio alle ore 17 al centro giovani. All’iniziativa sono invitati cittadini, forze politiche, amministrazione, associazioni e sindacati.
“L’incontro era stato richiesto da tempo per chiarire, se possibile – si legge nella nota – i molti punti sollevati dai Comitati con riferimento alla presenza in porto del rigassificatore e alla sicurezza di cittadini e viaggiatori. Noi riteniamo che l’incontro, molto lungo, sia stato proficuo e vorremmo relazionare su di esso ai cittadini”.
“Le delegazioni dei vari comitati hanno potuto esporre le gravi criticità del progetto inerente il rigassificatore Fsru, formulare domande con particolare riferimento agli ultimi avvenimenti inerenti i test in corso. Sono state formulate domande che riguardano aspetti sanitari e ambientali, oltre a quelli sulla sicurezza. Si è appreso in quella sede che il Comitato Tecnico, istituito dalla legge sui rischi degli incidenti rilevanti, non ha ancora concluso l’istruttoria sul Rapporto Definitivo di Sicurezza. – hanno spiegato – Su questo aspetto, in particolare, alcuni componenti le varie delegazioni hanno rimarcato la non convinzione che l’area di danno possa essere limitata ad un’area con raggio di soli 500 metri circa. Sono state anche fatte notare le difficoltà a cui si potrebbe andare incontro se un qualsiasi evento incidentale fosse associato a condizioni meteo che limitano le manovre delle navi all’interno del nostro piccolo porto.
I Comitati hanno rimarcato la specificità del nostro porto, ritenuto un sito non idoneo a ospitare un impianto a rischio di incidente rilevante, mentre i tecnici presenti hanno ribadito la loro scrupolosa attenzione ai temi trattati dovendo sottoscrivere, sotto la propria responsabilità, i pareri richiesti.
Si è parlato anche della modifica al progetto presentato in questi giorni da Snam in riferimento all’impianto previsto in loc. Vignarca per la correzione dell’indice di Wobbe. Il Commissario ha avviato per questo una specifica procedura.
Il Prefetto ha informato che potrà procedere ad elaborare il Piano di emergenza solo in seguito alla approvazione del Rapporto definitivo di sicurezza. Dell’incontro, al di là dell’importanza di potersi confrontare e di apprezzare la disponibilità del Prefetto e dei tecnici presenti – conclude la nota dei Comitati – rimane una considerazione di fondo che smentisce le trionfalistiche dichiarazioni della politica di una attivazione della Fsru tra pochi giorni: il rigassificatore non è ancora in grado di svolgere attività di rigassificazione“.