SANITA’: IL MOVIMENTO AURORA INVITA IL GOVERNO MELONI AD ATTUARE LA RIFORMA SANITARIA DI FDI
Il Movimento Aurora è una organizzazione politica che si colloca nella destra tradizionale di stampo sociale. Il movimento nasce per compensare il mancato interesse degli attuali partiti politici a porre rimedio al divario socio economico creato da eccessive spinte liberiste. In questa nota sulla sanità “Aurora” invita il governo Meloni ad attuare le politiche di riforma sanitaria decantate dal partito “Fratelli d’Italia” quando era all’opposizione, per non indirizzarsi verso delle riforme che vadano verso lo smantellamento delle tutele lavorative e la riduzione delle prestazioni sanitarie.
«È stato da poco approvato – inizia la nota – il dpcm denominato “Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavoratori stranieri per il triennio 2023-2025”, con il quale il Governo prevede complessivamente 452mila ingressi entro il 2025. Le categorie professionali e i settori produttivi che ne traranno vantaggio si sono estesi: compare una quota specifica anche per gli addetti ai settori dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, guarda caso per quel mondo da cui medici e infermieri si stanno allontanando per fuggire all’estero o nel settore privato.
È infatti in atto un esodo dei nostri operatori sanitari verso la Svizzera per questioni di sicurezza, di garanzie e soprattutto di stipendi troppo bassi in rapporto alla mole di lavoro richiesta ogni giorno.
Il Movimento Aurora, anziché aumentare ed incentivare il numero dei flussi e le sostituzioni in ambito sanitario con soggetti stranieri, ritiene necessario che il governo Meloni metta in atto la propaganda politica sulla riforma della Sanità che Fratelli d’Italia, dall’opposizione tanto decantava. Operare i tagli orizzontali dei precedenti governi tecnici e di sinistra incide negativamente sulla qualità delle cure e delle prestazioni.
Legittimamente sorge anche a noi – Conclude l’organizzazione politica – il dubbio dichiarato apertamente dal Ministro dell’ Agricoltura Francesco Lollobrigida e ce ne poniamo uno ulteriore: la cieca obbedienza alle elite finanziarie mondiali che, pagando meno il costo del lavoro,aumentano i profitti. Non per niente il PNRR contiene molti vincoli, alcuni dei quali, vanno verso lo smantellamento delle tutele lavorative e la riduzione delle prestazioni sanitarie».
Riccardo Burlando, Coordinatore Nazionale
Scritto da Giuseppe Trinchini
il 19.7.2023. Registrato sotto Foto, politica, Toscana-Italia, ultime_notizie.
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