AREA 57: PLVMBI È A DISPOSIZIONE DI CHI LO VOGLIA COMMERCIALIZZARE

Piombino (LI) – Riceviamo e pubblichiamo integralmente dall’associazione Area 57 Onlus/ODV.  Le Organizzazioni di Volontariato (Odv) sono enti finalizzati a svolgere attività di interesse generale in favore di terzi avvalendosi in modo prevalente del volontariato dei propri associati. 

______________________________

PLVMBI È PRONTO ED A DISPOSIZIONE DI CHI LO VOGLIA COMMERCIALIZZARE

Il peluche PLVMBI ideato da Area 57 Onlus

PLVMBI è pronto. Ci è stato consegnato dall’azienda che lo ha realizzato per Area 57 Onlus/ODV il 20 luglio scorso e in questi giorni stiamo procedendo, nei tempi da noi previsti per il progetto, con la registrazione del marchio.
Purtroppo l’amministrazione comunale di Piombino, nonostante fosse stata avvisata dell’imminente consegna, ci ha comunicato la revoca del contributo tre giorni prima, il 17 luglio 2023, nonostante la dettagliata relazione inviata (di sei pagine e numerosi allegati) che mostrava chiaramente la buona fede di Area 57 Onlus che non è un produttore di giocattoli, ma una associazione che per statuto opera, e senza alcun fine di lucro, nel volontariato sociale.

Dopo la prima nota stampa “a caldo” del 3 di giugno l’associazione è rimasta volutamente in silenzio fino ad ora perché la buona fede va documentata con fatti concreti, ed oggi Vi presentiamo il peluche “Plvmbi”, che è costato a Area 57 Onlus tempo offerto a titolo gratuito e importanti risorse economiche, per un souvenir che voleva dare prestigio a Piombino, e gioia ai figli dei residenti e dei turisti che visitano questa città.

Comunque, viste le fantasiose “narrazioni” e la conseguente “macchina del fango” costruita ad arte da qualcuno contro questa Onlus, reputiamo opportuno, alla fine di questa sfortunata “avventura”, almeno evidenziare che:

  • Il bando prevedeva che il Prototipo definitivo, nel nostro caso il peluche PLVMBI, fosse realizzato entro un anno dall’erogazione del contributo, il cui valore “netto” a noi erogato (e che quindi andremo a restituire) è di soli 1500 euro;
  • L’amministrazione comunale ci ha comunicato (inaspettatamente) solo in una riunione il 17 maggio scorso che i prototipi andavano presentati pubblicamente il 1° giugno 2023. In quell’incontro, davanti agli altri vincitori e ai rappresentanti dell’ente, evidenziammo, inascoltati, che era impossibile per noi avere in così pochi giorni il prototipo finale (non avendo avuto riscontro alcuno da parte dell’ente a quanto evidenziato, ma anzi sollecitati verbalmente a presentare quanto fino a quel momento realizzato);
  • All’iniziativa del 1° giugno abbiamo portato, in totale buona fede, quanto era a nostra disposizione in quel momento, comunicando comunque in data 22 maggio agli uffici comunali che «come già detto in presenza, la mattina nessuno della nostra associazione è disponibile per video o interviste… […], la grafica e il logo di Plvmbi sono da ritenersi provvisori trattandosi di un prototipo».
    L’associazione, peccando parzialmente di inesperienza e con gravi problemi di salute (documentati) nel direttivo, ha però mancato di integrare la precedente nota con una seconda comunicazione, in coerenza con quanto già scritto nella proposta presentata a dicembre: «Proponiamo qui sotto, per far comprendere ai valutatori l’originalità dell’idea progettuale, una bozza di peluche che è meramente indicativa, alla quale dovrà seguire successivamente un’attenta campagna di gradimento, e un eventuale concorso grafico “Disegna il tuo Plvmbi” con le opportune successive modifiche del caso al prodotto». Era per l’associazione evidente che sia il pupazzo nella foto del bando a dicembre, che quello del 1° giugno non potevano essere il prototipo definitivo. Perché non solo non c’era neanche il tempo tecnico per cucirlo, ma il prototipo finale doveva essere il risultato di un concorso di idee come già evidenziato chiaramente nella nostra idea progettuale.
  • La realizzazione del prototipo definitivo ha infatti richiesto, tra progettazione e altre complesse pratiche burocratiche, oltre tre mesi di lavoro volontaristico (e non dieci giorni come qualche fantasioso soggetto ha provato ad asserire). Tempi chiaramente incompatibili con la presentazione ufficiale del 1° giugno. Il solo assemblaggio del prototipo del peluche in foto ha richiesto oltre un mese di lavoro.

Abbiamo, benché consci della revoca del contributo, realizzato comunque il peluche e onorato l’impegno che ci eravamo presi con la città. Ora però Area 57 Onlus tornerà a rivestire il suo ruolo, quello di associazione di volontariato, non essendo né un partito politico, né una impresa economica. Ma, vista la qualità finale del nostro prototipo, mettiamo a disposizione PLVMBI a qualsiasi azienda che abbia interesse a produrre e/o distribuire il peluche a livello commerciale.

Vogliamo solo evidenziare alla città che, visti i costi già sostenuti per questo progetto da Area 57 Onlus (pari a poco meno di mille euro), la restituzione dei 1500 euro all’amministrazione comunale di Piombino porterà praticamente a zero la liquidità dell’associazione, mettendo così in discussione i progetti per il sociale già in cantiere per il 2024.

Per questo è gradito un aiuto economico, sia con una erogazione liberale di qualsiasi importo oppure, per chi ancora non ha presentato la dichiarazione dei redditi, l’indicazione del codice fiscale di Area 57 Onlus (C.F.: 90032170491) nella casella del 5X1000. A chi farà una donazione di almeno 100 euro, l’associazione invierà come ringraziamento un PLVMBI in edizione limitata. Il nostro conto corrente è il seguente: IBAN IT52Y0538770720000003324926.

Ringraziamo sin d’ora tutti quelli che ci sosterranno per la loro generosità.  Chi volesse ulteriori informazioni può scriverci in qualsiasi momento a info@area57.it .

Scritto da il 17.8.2023. Registrato sotto Foto, sociale, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 20 giorni, 21 ore, 2 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it