LA PIAZZA: SULLA DISCARICA PERCHE’ CONTINUARE CON RINASCENZA TOSCANA?

Il logo di Rinascenza toscana Srl

Piombino (LI) – Il 23 agosto del 2023 la direzione Ambiente ed Energia della Regione Toscana ha autorizzato la voltura della titolarità a “Rinascenza Toscana S.r.l.” e quindi ha permesso l’esercizio a questa società dell’impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi (Ex Rimateria), fermo restando che alla conferenza di servizi del 7 giugno, era stata richiesta dalla stessa Rinascenza Toscana la modifica del procedimento di VIA per i conferimenti nell’impianto, con modalità simili a quanto già a suo tempo richiesto da RImateria.

Leggendo però il contratto di affitto, stipulato a Pinerolo (TO) il 26/04/2022 (rep n.14543-rac n.10695), si evince che alla scadenza del 30 settembre 2023, tale contratto non potrà essere prorogato ulteriormente (il contratto è scaricabile al termine dell’articolo, ndr).

Viene specificato inoltre che la Curatela, ai sensi dell’articolo 104 Bis L.F., può esercitare in qualunque momento il diritto di recessione dal contratto, mentre all’affittuario resta il diritto di prelazione, tramite preavviso scritto antecedente alla scadenza di almeno 30 giorni, e previo parere favorevole del comitato creditori e autorizzazione del giudice delegato. Quest’ultimo però, in relazione all’istanza 138 del 9 aprile 2021, depositata dal curatore fallimentare, specificava che era da precisare a cosa si riferisse il diritto di prelazione, sottolineando che comunque occorresse prima il parere favorevole dei creditori e una specifica autorizzazione del giudice delegato. Tutto questo è stato fatto?

Non avendo Noi trovato traccia di quanto sopra nel decreto regionale di voltura n.18319 del 23 agosto 2023 a favore di Rinascenza Toscana, chiediamo su quali documenti ci si basi per parlare di proroga di contratto d’affitto, quando nell’atto notarile era specificato che in ogni caso non può essere prorogato?

La curatela propone quindi la stipula di un contratto ex novo a Rinascenza Toscana S.r.l.?

In tal senso ci chiediamo se trattandosi di un nuovo contratto, oltre a Rinascenza Toscana potrebbero, o meno, partecipare altri Soggetti interessati.

In tal caso, visto che il progetto di Rinascenza Toscana ricalca a grandi linee la “grande discarica” e gli impianti collegati, già proposto da Rimateria e fortemente contrastati dai Cittadini, vorremmo sapere se l’Amministrazione Comunale avrebbe interesse a partecipare (facendo formale comunicazione scritta entro il 30 settembre 2023 agli organi preposti) come Soggetto interessato all’acquisizione totale e quindi alla ripubblicizzazione dell’impianto, o in caso negativo ci fossero spiegate le motivazioni di tale scelta.

La ripubblicizzazione del sito otterrebbe due importanti risultati: La chiusura reale della discarica e gli spazi per le vere bonifiche del SIN.

IL CONTRATTO DI AFFITTO SCARICABILE
(FONTE CAMERE DI COMMERCIO)

Scritto da il 26.9.2023. Registrato sotto ambiente/territorio, Foto, Toscana-Italia, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 21 giorni, 1 ora, 28 minute fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it