PIOMBINO: IL CLUB LA CINGHIALESSA TRA MARE E ARCHEOLOGIA
Piombino (LI) – Il Club di scienziati e intellettuali maremmani, La Cinghialessa, ha iniziato a Piombino gli appuntamenti del nuovo anno. Il punto di incontro è stato, il 20 gennaio, alla spiaggia del quartiere Salivoli, presso il ristorante “Al Solito Posto”.
Con un menù, rigorosamente a base di pesce, i presenti sono stati allietati dai versi creati per l’occasione dall’organizzatore e animatore del Club Franco Balloni che, in veste di poeta, utilizza come nome d’arte Conte Bernardino da Perolla. La divertente poesia, come di consueto, è stata distribuita a tutti i presenti, che ne hanno ormai una bella collezione, in ricordo delle bellissime giornate trascorse insieme.
Ma questo non è stato l’unico momento goliardico. Il tesoriere del Club, Franco Agresti, tra una pietanza e l’altra, ha preso la parola per raccontare ai presenti un suo fantastico sogno. Ha così enunciato la rocambolesca storia di un suo viaggio in Congo per trovare il prezioso legno di Mongongo Aurum e le peripezie con le guardie di frontiera. Tra una risata e l’altra, si è scoperto che non era altro che un sogno. Nessun viaggio in terra africana e nessuna discussione alla dogana.
La fervida fantasia di Franco Agresti ha lasciato il posto alla realtà. La storia del legno di Mongongo Aurum non ha solo divertito i presenti ma è servita ad accompagnare un delizioso omaggio: delle scatoline con all’interno due dadini, tutto rigorosamente realizzato a mano dal tesoriere del Club che, di volta in volta, si arricchisce di nuove presenze.
Dopo l’ottimo pranzo si è passati alla parte culturale: la visita al Museo archeologico del territorio di Populonia in Cittadella. Il gruppo è stato accolto dalla guida della Società Parchi Val di Cornia, Sophie Bernard, che ha illustrato i numerosi e preziosi reperti esposti. Si è trattato di un viaggio nelle varie ere, dal paleolitico all’età romana, attraverso il secolare sviluppo degli insediamenti etruschi. Gli amici del Club La Cinghialessa hanno potuto ammirare, tra le altre cose, il mosaico dei pesci, l’anfora di Baratti e il recente allestimento del “Carro celeste”.
Chi conosceva Piombino come città industriale o come porto di imbarco per l’Isola d’Elba è rimasto sorpreso dei tesori esposti nella struttura museale e si sono tutti ripromessi di organizzare altri incontri che vedranno protagonista la città sul mare della provincia di Livorno.
Il prossimo appuntamento del Club La Cinghialessa sarà sabato 10 febbraio a Follonica al ristorante “La Mangiatoia”, con menù a base di pesce, al prezzo solito di 30 euro e con successiva visita al palazzo granducale (ex dimora estiva) del Granduca Leopoldo II di Lorena.
Oltre a visitare i prestigiosi interni del palazzo è previsto anche un giro nel giardino botanico. Una occasione unica e irripetibile dato che non è semplice ottenere il necessario permesso.