FOLLONICA: 4° ANNIVERSARIO DE “LA CINGHIALESSA” A PALAZZO GRANDUCALE
Follonica (GR) – Il Club maremmano “La Cinghialessa” ha festeggiato il quarto anniversario con la visita del Palazzo Granducale. Il 10 febbraio l’incontro degli scienziati e intellettuali toscani è stato al ristorante La Mangiatoia. Nel secondo appuntamento del nuovo anno, l’allegra compagnia ha festeggiato il quarto compleanno del Club, fondato nel 2020, e ha premiato lo storico del territorio Franco Balloni, uno dei fondatori de La Cinghialessa e organizzatore di tutti gli eventi.
In tanti hanno partecipato a questa giornata particolare. Presente anche il gruppo dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia (Unuci), ormai praticamente associazione gemellata con il Club La Cinghialessa. A leggere la consueta poesia, ricordo della piacevolissima giornata, non è stato il conte Bernardino da Perolla, nome d’arte di Franco Balloni, ma l’altro socio fondatore Franco Agresti.
A seguire ha preso la parola il colonnello dell’Unuci Giancarlo Indiati, che ha letto la sua poesia e ha donato al festeggiato il prezioso distintivo della sua Associazione. Per conto di tutti i soci de La Cinghialessa la giornalista e scrittrice Letizia Leonardi ha letto invece dei simpatici versi che hanno accompagnato i diversi riconoscimenti che sono stati consegnati a Franco Balloni, prima del taglio della torta con le quattro candeline.
L’artista, scultore del legno, Giuliano Bigazzi ha donato a Franco Balloni una preziosa scatola in legno d’ulivo. Dopo l’ottimo pranzo tutto il gruppo si è recato in visita al Palazzo Granducale. Ad attenderlo era presente il colonnello Giovanni Quilghini, comandate responsabile dei Carabinieri per la biodiversità di Follonica.
Nell’antico edificio, costruito tra il 1817 e il 1822, residenza di Leopoldo II di Toscana, il comandante ha illustrato l’attività svolta dal suo reparto nelle Riserve Naturali della Toscana. Le aree interessate sono quelle collinari dell’alta Maremma e delle aree boschive costiere.
Il colonnello Quilghini ha poi parlato delle Riserve di Marsiliana e Belagaio dove c’è una importante attività di allevamento del cavallo di razza maremmana. Attualmente il Palazzo Granducale è infatti sede dell’Ufficio territoriale per la biodiversità dell’Arma dei Carabinieri.
Il comandante, catalizzando l’attenzione di tutti i presenti, ha mostrato anche il martello forestale, un particolare strumento, munito di sigillo, utile per segnalare ai boscaioli gli alberi da abbattere. La visita al Palazzo Granducale è stata possibile grazie all’interessamento dello storico follonichese Rino Magagnini.